È un po’ come giocare a freccette, il primo passo è colpire il bersaglio, poi con il tempo si svilupperà la tecnica per avvicinarsi al centro: allo stesso modo, studi correlati hanno dimostrato che le persone felici sono consapevoli dell’importanza di passare molto tempo socializzando, sia a livello formale (in associazioni di volontariato, club, partiti…) che informale (con gli amici, i colleghi più intimi, la famiglia allargata…); questo, alla lunga, garantisce chance più elevate di sviluppare relazioni intime (altro fondamentale di cui parleremo), cioè, nella nostra metafora, compiere il secondo passo: colpire il bersaglio al centro.
Come fare? Ecco qualche esempio:
- Frequentare corsi o svolgere attività in grado di valorizzare le proprie attitudini: uno sport, una lingua straniera, un corso di cucina…
- Accettare gli inviti: è ovvio che si accettino volentieri gli inviti degli amici più intimi, qui mi riferisco ai casi in cui andiamo incontro a situazioni sociali in cui non conosciamo nessuno, o solo un’esigua minoranza dei presenti.
- Invitare le persone: non aspettare sempre che siano gli altri a farlo, prendere l’iniziativa in ambito sociale è anche un modo utile per allenare la propria proattività
- Partecipare ad attività di volontariato o comunque iscriversi a un’associazione che difenda i valori in cui si crede: anche i più cinici di noi credono in qualcosa, che sia la tutela dell’ambiente, la lotta alle mafie, la difesa di principi spirituali o la diffusione della cultura, l’associazionismo ci mette in connessione con persone che, verosimilmente, hanno i nostri stessi ideali.
Più in generale, è importante abituarsi a considerare le attività piacevoli fuori casa come prioritarie per il proprio benessere globale rispetto a quelle piacevoli domestiche e solitarie.
E quindi, quanto del tuo tempo libero scorre sprofondato sul divano, davanti al Pc, guardando la TV, e quanto giocando a freccette?
Spesso per apatia, per timidezza, mancanza di tempo, etc. si tende a restringere le proprie relazioni sociali a una cerchia di pochi eletti. Tuttavia, da un punto di vista sia personale che professionale, é importante aprirsi a nuove cerchie sociali, nuove relazioni sociali. Anche se.. che fatica!
Vero, d’altra parte è importante entrare nell’ordine di idee che benessere e gratificazione non si ottengono senza sforzo! in questo caso quello di aprirsi a una varietà di relazioni e incontri che ci consentano di esprimere aspetti diversi della nostra personalità e apprezzare varie tonalità di calore umano: vedere sempre le stesse persone significa spesso comportarsi sempre negli stessi modi, con la conseguenza di non dare voce ad aspetti di noi che possono esprimersi solo in dimensioni relazionali. Siamo animali sociali, abbiamo un’innata propensione a stringere legami, e anche se, come ha scritto da tempo la sociologia, gli stili di vita (e i ritmi) urbani spesso ostacolano questa propensione, si può fare molto per migliorare.
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