Quanto ti piace il lusso? Quanto conta nella tua vita?
Senza entrare nel merito di complessi dibattiti politici, etici, economici, in questo articolo si parla di materialismo come tendenza a dare valore alle cose più che alle esperienze, orientando di conseguenza le proprie azioni, valutazioni, spese quotidiane, e chiaramente gli investimenti di tempo e soldi.
Le persone materialiste risultano meno soddisfatte delle loro vite, hanno meno obiettivi motivanti, si sentono meno competenti e le loro relazioni risultano meno profonde*, il tempo che passano a incrementare le entrate mensili da re-investire in beni materiali, e il tempo passato a comprarli, è sottratto a esperienze di crescita personale e di profonda connessione con gli altri**.
Senza per questo rinunciare a qualche sfizio, o sprofondare in dogmatici atteggiamenti frugali, puoi usare la seguente scala elaborata da M.I Richins***per testare il tuo livello di materialismo. Enjoy!:
ISTRUZIONI:
Dai un punteggio da 1 a 5 a ciascuna delle seguenti affermazioni (1=non mi rappresenta affatto; 2= non sono d’accordo; 3=né d’accordo né in disaccordo, 4= concordo; 5= concordo pienamente):
- Ammiro chi possiede case, macchine e vestiti costosi
- Le cose che possiedo dicono molto di quanto di buono sto combinando nella vita
- Mi piace possedere cose che impressionino la gente
- Mi piace vivere avendo le cose essenziali
- Fare acquisti mi da molto piacere
- Mi piace vivere immerso nel lusso
- La mia vita sarebbe migliore se possedessi alcune cose che non ho
- Sarei più felice se potessi permettermi di comprare alcune cose
- Talvolta mi infastidisce molto il fatto che non posso permettermi di comprare tutte le cose che vorrei
*T. Kasser & A.D. Kanner, Psychology and consumer culture, APA, cit. in: Lyubomirsky, The Myths of Happiness, Penguin
**M. Csikszentmihalyi, If we are so rich, why aren’t we happy?, Am.psych., cit. in: Lyubomirsky (op. cit.)
***M.L Richins, The material values scale, JCR, cit. in: Lyubomirsky (op. cit.)