Lo scopo più generale che tutti dovremmo avere nella vita è quello di farla fiorire.
Come?
Ho citato spesso Martin Seligman in questo blog, non solo perché i suoi lavori pioneristici sono una base solida per il coaching, ma anche perché è considerato tra i più influenti psicologi viventi e le sue idee sono sostenute dalla ricerca empirica. Torno a citarlo perché ancora una volta è lui a fornire una mappa con cui orientarsi e tratteggiare il proprio percorso di crescita personale.
La sua proposta parte dalle emozioni positive, come esperienze che cerchiamo per il piacere che danno di per sé, sono i piaceri dei sensi e contribuiscono al nostro benessere psicologico, che però è cosa ben più complessa, infatti…
…Fiorire significa inoltre sperimentare spesso un senso di coinvolgimento: quel flusso di coscienza –flow– in cui un’attività impegnativa stimola le potenzialità peculiari di una persona, assorbendola al punto da non sentire, letteralmente, né pensieri né emozioni durante l’esperienza coinvolgente – ma riportando a sua conclusione uno stato di appagamento.
Ancora, fiorire è svolgere attività che abbiano significato, ossia che rispecchino i propri valori, e significhino, appunto, agire non solo per se stessi ma per qualcosa che trascende l’interesse particolare in vista del bene comune.
Fiorire è anche raggiungere obiettivi -in inglese “accomplishment”, in italiano possiamo dire realizzazione– per il puro gusto di raggiungerli, ossia per il piacere di soddisfare una motivazione umana di base, il senso di competenza che serve a spiegare perché ci teniamo a portare a termine le cose iniziate, perché per tanti atleti è fondamentale vincere e per molti imprenditori accumulare denaro.
Infine, fiorire è coltivare relazioni positive, perché solo dentro relazioni intime di valore possiamo essere davvero felici e protetti nei momenti difficili.
Per esempio, concretamente, prova a porti le seguenti domande:
- Quanto spesso provo emozioni positive? Che cosa posso fare per incrementarle?
- Quante volte nel corso della giornata sono assorbito dalle mie attività provando un autentico coinvolgimento?
- Ciò che faccio è coerente con i miei valori?
- Quali obiettivi ho raggiunto negli ultimi 6 mesi? E quali mi pongo per i prossimi 6?
- Sto nutrendo adeguatamente le relazioni importanti nella mia vita?
Buon allenamento!