IL PENSIERO POSITIVO NON BASTA (E SPESSO FA ANCHE DANNI)

Nel film American Psycho (tratto dall’omonimo e importantissimo romanzo di Bret Easton Ellis), Patrick Bateman, il delirante protagonista, rampante 30enne newyorchese, a un certo punto incontra per strada un barbone e lo prende a coltellate. Prima però lo accusa di essersi ridotto a vivere per strada, sporco e affamato, perché ha “un atteggiamento mentale negativo”. Continua a leggere

Pubblicità

COME FINIRE IN TRAPPOLA OSSESSIONATI DALLA FELICITÀ

Come esseri umani abbiamo una vocazione naturale all’autotrascendenza: per noi è normale aspirare a stare meglio e ampliare le nostre capacità, siano esse fisiche/atletiche, emotive, cognitive, comportamentali. Continua a leggere

PSICOLOGIA POSITIVA VS. PENSIERO POSITIVO: PERCHÉ NON SONO LA STESSA COSA

Visto che spesso da amici, conoscenti e clienti mi viene detto che loro non credono nel pensiero positivo, ho deciso di scrivere un pezzo in cui chiarisco la differenza tra questo e la branca di mia competenza, cioè la Psicologia positiva applicata al Coaching. Continua a leggere